Paura del professore: perché accade e come si contrasta
Ci sono cose incontrollabili, che fanno parte della natura dell’uomo fin dalla notte dei tempi. Cose che, però, si possono sormontare partendo dall’ammissione del problema e poi dall’impegno nel superamento di esso. Annoveriamo, in questa lista, l’atavica paura del professore che da sempre alberga nei cuori degli studenti. Capita anche voi? Pensate potrebbe accadere in un futuro prossimo? Tranquilli, con questa mini-guida vi spieghiamo perché fa parte della normalità e quali strumenti vi dà per andare oltre l’empasse la vostra Unicusano Catania. Si chiaro, non vogliamo di certo dire che, alla fine dell’articolo, saprete tutto sul tema ma siamo certi che queste parole, non solo vi saranno di conforto, ma saranno anche strumento per poi mettervi in condizione di andare ad approfondire l’argomento in modo dinamico in rete sia generale che declinata da noi attraverso i nostri canali di Social Network. Curiosi del contenuto dell’articolo? E allora concedetevene la lettura. Buon viaggio.
C’è da vergognarsi se avete paura del professore? No di certo. E’ normale e capita a tantissimi ragazzi. In Psicologia rientra in quella macro categoria che si definisce “horror vacui” e cioè l’orrore dell’ignoto. Un docente universitario, infatti, rappresenta il massimo esperto di una materia di cui voi non sapete nulla. E’ un rapporto del tutto squilibrato a vostra svantaggio in cui, tra l’altro, non sapete come muovervi perché siete su un terreno di cui non conoscete neanche il materiale di cui è fatto il pavimento.
In aggiunta a questo meccanismo del cervello (definito “mind’s trick”), c’è anche il ruolo istituzionale di un docente accademico che, storicamente, nel nostro paese è sempre stato riconosciuto “alto”. Questo può ingenerare rispetto ma anche un senso di ansia che si prova verso chi è più in alto nella scala sociale. Ci sono rimedi? Certo.
Prima di addentrarci su come andare oltre al disagio di fronte ai docenti universitari e su come, più nello specifico, possa aiutarvi in tal senso Unicusano Catania, vi premettiamo che, per evidenti limiti di spazio, non potremo essere esaustivi sull’argomento ma di certo avremo modo di darvi i mezzi per poi proseguire il vostro viaggio alla scoperta della psiche di uno studente. Detto ciò vi rincuoriamo spiegandovi anche che molte altre informazioni le otterrete sempre da noi. Come? Dagli articoli che ogni giorno mettiamo sul blog universitario della città di Catania e dalle risposte che siamo sempre pronti a darvi a tutte le domande che sentite l’esigenza di farci attraverso l’apposito form di richiesta di informazioni.
Il supporto del servizio di Tutorship
Cosa può aiutare di più nel superare le proprie difficoltà di un alleato? Nasce con questo intento elevato il supporto del servizio di Tutorship che la nostra realtà vi mette in mano. Si tratta di capire quanto prima che l’orgoglio non serve a nulla e che invece potrete viaggiare sulle spalle dell’esperienza di chi l’Ateneo e i suoi meccanismi li conosce bene.
Quali sono le aree di azione di un tutor? Eccole elencate qua di seguito:
- area didattica, con aiuto a studiare le singole materie e a comporre il più corretto piano di studi per voi;
- area burocratica, con aiuto a superare le debacle legate alle incombenze amministrative tipo il Piano di studi e l’assegnazione della tesi;
- area psicologica, con aiuto personale ad andare oltre ai vostri momenti difficili durante gli studi secondo precisi dettami psicologici.
In conclusione possiamo dirvi che come vi aiuta il servizio di tutorato è un modus operandi complesso e multidisciplinare che vale sia per la FAD – formazione a distanza sia sulla FIP – formazione in presenza.
I vantaggi delle lezioni in presenza
Nel corso degli anni l’università telematica Niccolò Cusano ha capito che le esigenze degli studenti sono più complicate di una distinzione manicheista di bianco e nero. Alcune materie possono tranquillamente essere assorbite a distanza ma altre necessitano di aule e docenti che spieghino i passaggi più ostici.
Lo dimostra la nascita e il successo della Facoltà di Ingegneria che è stata resa possibile dall’apertura del campus universitario a Roma e dai vari Learning Center in giro per l’Italia.
I vantaggi delle lezioni in presenza li potrete comunque constatare da soli sulla vostra pelle facendo un giro al seguente indirizzo in città:
Corso Italia, 36 – 95129 – polo di corrispondenza
Via Trieste, 25 – 95127 – sede d’esame
Email: informazioni@unicusano.it
Posta Elettronica Certificata: unicusano@pec.it
I colloqui online coi docenti
Il passaggio chiave per mettersi alle spalle la paura del professore è conoscerlo e come si conosce? Ovviamente attraverso gli idonei appuntamenti. Fino a qualche anno fa erano un momento di disperazione per i ragazzi perché erano file interminabili che poi si concludevano con chiacchierate con gli assistenti.
Fedele alla propria mission aziendale, che mette le vostre esigenze al centro di tutto, però, la nostra realtà ha ideato e realizzato i colloqui online coi docenti che vi mettono in condizione di buttare giù il muro del passato.
Anche lo strumento delle chat e della videoconference danno opportunità di avere un dialogo diretto e preciso coi professori che insegnano le vostre materie e che troverete poi in sede di esame.
Come usare i social network all’università
L’ultima considerazione da fare in queste sede su come non farsi prendere dall’ansia all’università è legata al media più forte di questi anni e cioè a Facebook e affini.
Sapere come usare i social network all’università, infatti, vuol dire saper trovare i giusti gruppi di studio online e le discussioni degli studenti colleghi che vi apriranno la mente sui falsi miti e sulle dicerie sbagliate circa il vostro corso di laurea.
Non vi resta che digitare le parole chiavi giuste ed iniziare a cercare le informazioni che colmeranno quell’horror vacui di cui abbiamo parlato all’inizio di questo viaggio.
Adesso non dovete mai più avere paura del professore. Avete capito cosa c’è dietro ed avete capito anche che non sarete soli a contrastare questo sentimento forte. E’ lecito, invece, che ne vogliate sapere di più per cui seguite il consiglio che vi abbiamo dato in apertura di mini-guida e ne sarete soddisfatti.