I 5 dubbi più comuni su Scienze della Comunicazione (e qual è la verità)

La scelta del corso di laurea dopo il diploma rappresenta una fase fondamentale nella vita di ogni studente. Si tratta di una decisione che avrà effetti sul proprio futuro, accademico e professionale. Per questo molti studenti vengono assaliti da mille dubbi e dalla preoccupazione di compiere una scelta sbagliata.

Per non commettere errori, lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Catania ha realizzato una breve guida alla scelta. In questo caso ci soffermeremo sulla laurea in Scienze della Comunicazione. Aiuteremo a sciogliere i dubbi su scienze della comunicazione in modo da scegliere il percorso di studi più adatto a noi.

Scienze della comunicazione: dubbi e verità

Come abbiamo detto poco fa, oggi ci concentreremo sul corso di laurea in Scienze della Comunicazione per analizzarne dubbi e verità.

Al momento Scienze della Comunicazione è una delle facoltà più attrattive per gli studenti. Data l’ampia diffusione dell’innovazione tecnologica e la nascita di nuovi lavori digitali, questa facoltà attrae molti studenti desiderosi di lavorare nell’ambito.

È dunque una delle facoltà più gettonate, ma al tempo stesso più discusse nell’ambito del panorama accademico italiano.

Da un lato vi sono coloro che, condizionati dal pregiudizio, ritengono Scienze della comunicazione una laurea di poco valore, anche nell’ottica professionale.

Dall’altra parte invece si collocano i sostenitori che lo ritengono un corso moderno, con ampi sbocchi lavorativi, specie in ambito digitale.

Tuttavia, senza schierarsi da una parte o dall’altra, il nostro intento è quello di fare un’analisi obiettiva del corso di laurea.

In particolare vogliamo ragionare su cinque punti (o dubbi) legati a Scienze della Comunicazione.

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DepositPhoto.com/AllaSerabina

#1 Competenze generaliste o efficaci?

Il primo dubbio riguarda le competenze acquisibili con una laurea in Scienze della Comunicazione. Il corso di laurea permette di conoscere a pieno la comunicazione e i canali comunicativi ed avere una preparazione adeguata per più lavori.

Quella che per molti può essere considerata una preparazione generalista, per altri viene percepita come trasversale. Questo genere di laurea consente infatti di studiare un vasto range di materie. Acquisire una formazione trasversale permette di avere competenze e conoscenze spendibili in diversi ambiti lavorativi, dalla psicologia alla sociologia. Per non parlare della preparazione offerta per lavorare nei settori del marketing e del digitale, ambiti attorno ai quali ruotano molte professioni odierne.

Con una simile preparazione potrai entrare nel mercato del lavoro e approcciarti a diverse professioni.

#2 Opportunità lavorative serie o semplici “lavoretti”?

Altro aspetto fondamentale, riguarda Scienze della Comunicazione e gli sbocchi lavorativi. Molti lavori attuali ruotano attorno al concetto di comunicazione.

Per questo motivo, chi ha una laurea in Scienze della Comunicazione potrà lavorare in molti contesti:

  • ufficio stampa
  • ufficio marketing
  • organizzazione di eventi
  • giornalismo
  • editoria
  • web agency
  • social media management
  • comunicazione politica

Quelli appena elencati sono solo alcuni dei settori in cui spendere la laurea in Scienze della Comunicazione. Come vedremo tra poco, i nostri laureati in comunicazione potranno lavorare anche come liberi professionisti, dipendenti e free lance presso agenzie di settore.

Parliamo di lavori di tutto rispetto e non semplici “lavoretti” a scadenza.

#3 Skills specifiche o alla portata di tutti?

A proposito di formazione, con la laurea in Scienze della Comunicazione potrai acquisire skills digitali assai richieste per svolgere le nuove professioni.

Competenze che ti aiuteranno a muoverti con maggiore facilità nel mercato del lavoro e mantenerti attivo nel settore.

Ecco una serie di competenze e conoscenze che potrai acquisire:

  • Gestione e funzionamento di siti web, blog ed e-Commerce
  • Implementazione di strategie SEO, ovvero posizionamento di siti web nei motori di ricerca
  • Capacità di analisi dei dati
  • Funzionamento e gestione dei social media, campagne di advertising online

Saper mettere in pratica queste skills non è da tutti.

#4 Professioni del futuro o passatempo?

Tornando al discorso degli sbocchi lavorati, molti dubbi su Scienze della Comunicazione sono legati alle nuove professioni. Ecco una lista di ruoli di cui sicuramente avrai sentito parlare:

  • Social media manager
  • Reputation manager e brand manager
  • Community manager
  • Web communication manager
  • Digital media manager
  • Web content manager o creator

Come vedi esistono molti lavori che un laureato in Scienze della Comunicazione può ricoprire. Al contrario di chi pensa che lavorare sui social sia un passatempo, queste professioni richiedono aggiornamento e studio constante. Solo chi è mosso da una forte passione può ricoprire con successo questi ruoli.

#5 Studiare online: qualità o banalità?

L’ultimo dubbio che vogliamo sfatare riguarda le modalità di studio. C’è ancora chi pensa che la laurea online non sia di qualità. Errore gravissimo: gli atenei online sono stati strutturati proprio per garantire una formazione di qualità andando incontro alle esigenze dello studente. Per quanto riguarda l’offerta Unicusano, presso l’Università di Catania, nell’ambito del percorso Eccellenza sono attivi due corsi di laurea nell’area sociologica-comunicativa:

  • Corso di Laurea in Comunicazione Digitale e Social Media
  • Corso di Laurea Magistrale in Comunicazione Digitale

Siamo al termine della nostra breve guida ai dubbi su Scienze della Comunicazione. Ora che ne sai di più, sei pronto per intraprendere una carriera di successo in questo ambito?

Credits immagine: DepositPhoto.com/trueffelpix


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