Agenda Planning e studio all’università: ecco cosa c’è da sapere
Perché si stringe sempre di più il connubio tra l’Agenda Planning e lo studio all’università? Perché alla qualità non si può non abbinare la quantità che, tradotto in modo semplice, vuol dire che dovrete studiare bene e in fretta. Organizzarsi, quindi, diventa un passaggio clou della vostra carriera accademica ma non dovrete aver paura di bucarlo. In rete ci sono tantissimi consigli a riguardo e negli store digitali ci sono tantissime applicazioni per gestire bene il tempo dello studio. Lo scopo di questa guida è di farvi da filtro sul mare magnum che troverete in pochi click e di farvi evitare bufale e fake news in merito. Non solo. Sarà nostra premura portarvi a contestualizzare l’item scoprendo quale formazione potrete linkarci e come sta messa l’Italia lato managing. Pronti? Iniziate a dimostrare di esserlo investendo bene la vostra giornata e, cioè, dedicando a noi i minuti che ci vogliono per leggere fino alla fine quest’articolo.
Cos’è l’Agenda Planning e perché bisogna conoscerla se siete nel pieno dello studio all’università? Ve lo spieghiamo nel corso di questa guida che vi darà gli strumenti per mettere in ordine il vostro iter didattico presso Unicusano Catania.
Le app per organizzare lo studio
In questo mastodontico e argonautico compito di scandire le lancette della vostra vita da studente non sarete soli. Vi consola? Bene, perché, a differenza di come la pensa la maggior parte degli italiani, la tecnologia è la salvezza. Ormai, infatti, esistono svariate app per organizzare lo studio.
Ce ne sono a pagamento, gratis e in prova (cioè che la testate per un periodo di tempo preciso e con possibilità ridotte e, se vi piace, la comprate) ed ognuna ha i suoi pregi ed i suoi limiti. Per questo, un modo per capire come valutare le migliori applicazioni per studiare all’università è settarvi sulle vostre esigenze. Cosa vi serve? Come siete fatti?
Senza alcuna prestesa di essere esaustivi su un’offerta che ogni giorno immette nel mercato nuovi titoli tutti da provare sulla propria pelle, ecco, al momento, la lista delle consigliate:
- myHomework Student Planner, ideale per chi ha un metodo di studio ancora settato al liceo:
- iStudiez Pro, considerata da molti lo standard del planning accademico e per questo molto amata;
-
Outliner for iPad, che consente di creare una scaletta di tutte le cose da fare;
- iStudiez Pro, che è un vero e proprio diario che consnete di scrivere l’orario delle lezioni, i compiti assegnati e i programmi per la giornata.
- inClass, vi fa segnare gli orari delle lezioni e i compiti e permette anche di inserire un alert che avverte lo studente quando è vicina la scadenza per un compito o un esame.
- Priority List, unica perché, oltre agli impegni scolastici, permette di gestire anche quelli extra scolastici;
- IM+ Pro, se volete chattare contemporaneamente su Msn, Skype, Facebook per condividere l’agenda con colleghi;
- WordPress, app apposita per la gestione del proprio blog dello studente;
- Friendly Plus for Facebook, l’app per utilizzare Facebook sul vostro Ipad e creare così gruppi di studio;
- TweetDeck, ideale se utilizzate più di un social network perché potrete utilizzare più account con un’unica interfaccia;
- Viber, perfetta se dovete chiedere una cosa a un compagno ma non avete soldi nel cellulare. Potrete anche mandargli sms gratis se il vostro amico dispone di un dispositivo Apple (Ipod touch, Ipad, IPhone);
- Netflix, perfetta per gestire il tempo libero tra una sessione di studio e l’altra grazie a serie tv che vi distrarranno senza però farvi uscire di casa e perdere così del tutto la concentrazione;
- Evernote, app gratuita ottima per prendere appunti, note, creare programmi e segnarvi i capitoli da studiare;
- Dropbox, da usare se volete portare ovunque le vostre tesi, i vostri appunti o i vostri riassunti. Potrete avere sempre a disposizione, anche off-line, tutti i documenti che volete;
- Intsapaper, app indispensabile per leggere le vostre pagine web preferite anche quando siete off line;
-
Penultimate, considerata da molti ragazzi la migliore per prendere appunti e disegnare a mano libera mappe concettuali;
-
Notes Plus, pensata ad hoc per prendere appuntie, oltre a permettere di scrivere, consente anche di registrare;
- GoodReader, da usare se dovete inviare i vostri appunti agli amici oppure sono loro a doverli inviare a voi. Con questa app avrete modo di mandare tutto direttamente dal vostro dispositivo Apple mediante connessione wifi che con collegamento USB.
Le aziende cercano due cose: risorse specializzate e risorse giovani. Per la prima parte, dovrete individuare corsi di laurea e master in grado di farvi entrare in precise nicchie e di farvi fuggire dalla tuttologia di certi atenei del passato. Per la seconda parte, invece, dovrete entrare nell’ordine di idee di laurearvi presto. Per riuscirci, vi saranno utili alcuni consigli su come organizzare la vita da studente presso l’università Niccolò Cusano. Eccoli:
Prevedete una programmazione delle lezioni ad ogni inizio di semestre
Sembra sciocco e invece molto fa il decidere subito ed in modo chiaro quali lezioni seguire e, di conseguenza, quali a distanza e quali presso le sedi fisiche del nostro Ateneo. Queste valutazioni le potrete fare in base alle seguenti informazioni:
- obbligo di frequenza;
- eventuali sovrapposizioni di orario;
- personali esigenze di vita privata (soprattutto per studentesse madri e per studenti lavoratori).
Scegliete un’attività extra-didattica da seguire durante l’anno
Perché avere organizzato anche il tempo libero vi garantisce l’opportunità di ricaricare le pile ma con un disegno preciso in testa ed anche di avere una vita che giri entro precisi margini.
Datevi imprescindibili orari di studio
Il vantaggio della FAD – formazione a distanza è che potrete gestire al 100% il vostro tempo di studio ma dovrete evitare di cadere vittime della troppa libertà. Capite da soli quale sia la fascia del giorno o della notte in cui rendete di più e impegnatevi a mettervi sui libri sempre là.
Individuate in modo chiaro il vostro metodo di studio
Non ce n’è uno solo corretto come non c’è solo un tipo di memoria nell’uomo. Alcuni spunti li potrete avere da questo nostro post su come organizzare lo studio nel nuovo millennio ma, in generale, provate tutto fino a quando trovrete la strada che fa per voi.
Create visivamente una tabella di marcia
Nel processo di apprendimento, sapere che ci si sta avvicinando alla fine aiuta la mente umana ad alazare l’asticella del lavoro. Eccop perché dovrete prevedere un calendario serrato da rispettare e dovrete barrarlo giorno per giorno.
Controllate l’ansia
Quando si è giovani e il carattere è ancora in formazione, l’ignoto, lo sconosciuto, può generare ansia. Ci sono molte tecniche (di respirazione ma non solo) per tenerla a bada ed anche molti tutorial. Non lasciate che vi sottragga tempo nella vostra azione di Agenda Planning dello studio all’università.
Non fatevi influenzare dagli amici
In connessione col paragrafo sul metodo di studio, ricordatevi di ascoltare solo voi stessi. Ognuno ha le proprie caratteristiche ed ognuno sa come è veramente fatto. Ecco perché dovrete evitare confronti con gli altri.
Dormite con regolarità
Studiare è faticoso e l’ansia di cui parlavamo poco sopra genera stanchezza mentale. Uno dei rimedi a tutto ciò è avere una corretta gestione delle ore di sonno. Prevedete anche un piccolo riposo diurno, farà miracoli.
Vita da planner
Il link tra Agenda Planning e studio all’università è così forte che ormai in molti sono dediti ad una vita da planner, e cioè ad una vita scandita da precise scadenze e chiari passaggi di avvicinamento ai singoli obiettivi.
Sul web ci sono molti forum in merito che raccontano alcuni trucchi su come personalizzare l’agenda da studente. Ci sono pallini per gli esami ma anche crocette per la fine dei singoli capitoli fino a stelline per ricordarsi di ripetere a voce alta ogni tot giorni.
Vanno per la maggiore, anche perché sono ideali per gli utenti più pigri, i tutorial per organizzare lo studio. Alcuni protagonisti di essi sono diventati così famosi da essere ormai considerati influencer di livello. Ecco un esempio di un video ben fatto:
Le università italiane e i social network
Molto imparerete su come calendarizzare lo studio al meglio frequentando le università italiane sui social network. Non tanto sui profili ufficiali, dove si nota ancora l’analfabetizzazione digitale del nostro paese, ma sui tanti gruppi collegati.
Creare un gruppo di studio su Facebook, d’altronde, è qualcosa che potreste fare voi stessi in prima persona e che potrebbe essere un’ottima fonte di informazioni su date degli esami, delle lezioni e dei ricevimenti.
Il confronto con altri studenti, poi, ormai più facile sui social che nella realtà, non potrà che farvi bene per capire se siete a fuoco nella gestione dell’apprendimento veloce che è ormai punto focale.
Il master in giornalismo 3.0
Tutto questo parlare di organizzazione, di app e di social network vi rincuora? Chissà che già in questa fase di fatiche accademiche non abbiate già trovato la vostra strada per il futuro. Iniziate a capire se vi interessa lavorare nell’informazione in Italia. Perché? Perché Unicusano offre il master in “Giornalismo 3.0”.
Si tratta di un corso specializzato che vi farà diventare giornalisti moderni grazie alla gestione SEO dei contenuti, alla comprensione totale dei social network sui media e alle cases-histories radiofoniche, televisive e di stampa che conoscerete direttamente dalla bocca degli addetti ai lavori coinvolti.
Le materie per studiare giornalismo sul web sono molte e tutte moderne. Si dividono in ben 12 moduli che compongono un totale di 60 CFU – crediti universitari formativi. Scoprite meglio questa offerta unica nel nostro paese e cercate di salire sul treno prima che parta.
Ora che siete giunti alla fine di questa guida sull’Agenda Planning e lo studio presso l’università, continuate a dare retta alle lancette del tempo. Lancette che vi ricordano che questi minuti investiti non sono che la partenza di un percorso di conoscenza sul tema che passerà anche e soprattutto per gli articoli che leggerete ogni giorno sul blog universitario della città di Catania ma anche per le risposte che avrete alle domande che ci porrete attraverso l’apposito form di richiesta.