Esonero di Montella dal Milan: studio per evitare riaccada
Esonero di Montella dal Milan? Era nell’aria ed ora è realtà. Il tecnico campano è sempre stato al centro del nuovo progetto calcistico rossonero ma i risultati non hanno seguito le buone dichiarazioni di intenti. Dopo una campagna acquisti faraonica, nessuno si aspettava lo scudetto facile ma neanche un filotto di risultati così negativi da rendere l’obiettivo di qualificazione Champions molto distante. E voi cosa c’entrate? C’entrate perché oggi queste notizie le leggete sui giornali ma domani, se l’argomento vi appassiona, le potrete vivere da protagonisti. Come? Con la formazione post laurea dell’università Niccolò Cusano che idea e crea master perfetti per muoversi nel mondo dello sport con agilità e strumenti moderni. E così, se è svanito da bambini il sogno di frequentare certi ambienti, ora potreste realizzarlo con lo studio. Vediamo meglio ed insieme di cosa si tratta e come si contestualità in questo (ennesimo) momento zoppicante del Milan. Buona lettura.
L’esonero di Montella dal Milan fa ancora molto discutere. La sua avventura alla guida dei rossoneri è finita e, più precisamente, la decisione di sollevare dall’incarico l’allenatore napoletano è scaturita dopo lo 0-0 contro il Torino. Ora la panchina è del tecnico della Primavera Gennaro Gattuso e, con tutto il rispetto per quel Ringhio che ci ha fatto sognare ai Mondiali 2016, il futuro a Milanello è sempre più nebuloso.
La buona notizia è che, forse, non lo è per voi, però, che, da questa storia, potreste ricavare indicazioni importanti per la strada da imboccare. Lo sport sta sempre più sviluppando un giro di affari imponente e per sostenerlo ci vuole professionalità in ogni suo settore. Studiare per diventare dirigenti sportivi o, comunque, collaboratori di società professionistiche è un obiettivo per molti versi (e per molte persone) affascinante.
I numeri di Montella in panchina era terrificanti. Le sei sconfitte raccolte in campionato in quattordici partite e gli undici punti di distanza dalla zona Champions (con una partita in più) hanno indotto la società a prendere la scelta drastica ma doverosa. Si tratta di un bottino che è quantificabile anche in undici punti in meno della Roma, ora piazzata in quel quarto posto che, a campagna acquisti terminata, era l’obiettivo minimo stagionale.
Non era questo il ruolino di marcia che si aspettavano i dirigenti dopo le cifre spese in estate sul mercato per rivoluzionare la squadra. Non solo. Le sei debacle sono avvenute tutte contro dirette avversarie nelle zone alte della classifica. Poco importa che in Europa League sia arrivato il passaggio del turno con una giornata di anticipo. Si tratta di essere “la squadra con cui vincono facile tutte le big”.
I professionisti del calcio, tecnici o giornalisti che siano, sono tutti concordi nel mettere a fuoco le colpe del mister rossonero che consistono, in sintesi, nel non aver dato un gioco alla squadra e nell’essere stato vittima e schiavo dei continui esperimenti che da luglio a oggi non hanno creato un’identità di squadra e neanche un undici titolare. Contro i granata è stata schierata la ventitreesima formazione diversa in altrettante gare? E allora bye bye Vincenzo nazionale e spazio a Ringhio.
La nuova panchina del Milan è ricaduta, infatti, sull’attuale tecnico della Primavera. Una scelta importante, con una grande chance data alla leggenda rossonera con la consapevolezza di ricoprire un ruolo da traghettatore in vista, probabilmente, del grande nome da accogliere per la prossima stagione. Chi sarà è ancora presto per dirlo.
Le dichiarazioni di Arturo Di Mascio sui rossoneri
L’esonero di Montella dal Milan ha fatto scaturire umorismo e satira e, tra gli addetti ai lavori, un’unanime critica al suo lavoro. Eppure c’è una voce fuori dal coro che avrà il potere di ridare un po’ di buon umore al tecnico campano, ex aeroplanino, e, soprattutto, un po’ di fiducia ai tantissimi tifosi del Milan nel mondo. Di chi si tratta?
Dell’esperto finanziere internazionale, anche attuale consulente per diversi governi africani, Arturo Di Mascio che sulla gestione cinese del club rossonero dice: “La verità è che, quando una realtà calcistica diventa troppo pesante da gestire o da seguire, è sempre bene passare la palla. Berlusconi lo sapeva e ci ha visto lungo. Il Milan, infatti, dopo la vendita ha già speso più di qualsiasi altra squadra in Europa per comprare nuovi giocatori ed un tecnico che io valuto di tutto rispetto”.
Poi sulle perplessità sulla reale solidità finanziaria della sua nuova proprietà del Milan specifica: “Chi ha un’esperienza del settore tra Wall Street e Svizzera come me sa che, alla fine dei conti, risultano infondate. Sia come conti che suk campo, secondo il mio modesto parere, hanno solo bisogno di un po’ di tempo per amalgamarsi e crescere insieme per ritornare agli splendori di una delle squadre più forti del nostro campionato e del panorama internazionale”.
Diventare psicologo dello sport
Il primo modo per trasformare in un’occasione di lavoro per voi il licenziamento dell’allenatore dei rossoneri è capire che calciatori ma anche tecnici hanno bisogno di grande supporto mentale perché si tratta di soggetti sottoposti ad un fortissimo stress. Non è facile sentire il dovere di ottenere sempre il massimo per giustificare i molti soldi che a fine anno girano. Ecco perché si studia per star vicino a gente simile. Cosa? Per esempio il master in “Psicologia dello Sport” di Unicusano.
Cosa fa uno psicologo dello sport? Innanzitutto cura gli allenamenti della sportivo non solo da un punto di vista fisico ma anche mentale. Non si rende allo stesso dopo in un training dopo una sconfitta e non è facile rimanere coi piedi per terra dopo un’importante vittoria. Inoltre sarà vostro compito anche agire sull’educazione alla salute dell’atleta. Non si tratta solo di gestirne l’alimentazione (che ha grande peso) ma anche i comportamenti fuori dal campo e lo stile di vita. Per fare un esempio, è indubbio che si siano comportati diversamente nelle loro carriere Alex Del Piero e Antonio Cassano.
Quanto costa studiare da psicologi sportivi? Il master di Unicusano, che offre 1500 ore complessive di video lezioni che girano su piattaforma di eLearning e che valgono 60 CFU – Crediti Formativi Universitari, ha un prezzo di 1100 euro che potrete pagare in due rate di pari importo divise tra loro da 30 giorni lavorativi.
Studiare per organizzare eventi sportivi in modo professionale
A cosa serve il master di primo livello in “Gestione e organizzazione di attività sportive”? A farvi capire ancora una volta che nello sport servono nuove professioni moderne in grado di gestire la complessità. Si tratta di una formazione post laurea sportiva che vi trasferirà competenze e know-how rari da avere nel nostro paese.
Per capire a pieno chi può studiare per organizzare eventi sportivi ci basterà riportarvi fedelmente la lista delle categorie a cui è rivolto questo iter didattico. Ecco quelle che sono presenti sul sito ufficiale:
- Operatori delle squadre sportive professionistiche, leghe e organizzazioni affiliate;
- Dirigenti ed ex atleti con esperienza nell’abito professionistico e dilettantistico;
- Personale addetto ai servizi di community e dello sport;
- Direttori e personale delegato alla gestione di impianti sportivi;
- Esperti nella gestione degli sport locali ( federazioni, leghe, comitati organizzatori, società ed associazioni tra società sportive);
- Operatori dell’ambito pubblicitario sportivo, relazioni con i media, sponsorizzazioni e del marke- ting;
- Addetti al merchandising aziende sportivo;
- Persone che operano in enti territoriali che si pongono come obiettivo lo sviluppo economico, culturale e sociale su un territorio attraverso eventi o impianti sportivi;
- Investitori nello sport e negli eventi associati ad esso;
- Organizzatori di eventi, tornei e manifestazioni sportive.
L’impegno dell’organizzatore di eventi sportivi non è basso. Dovrete seguire ben 1500 ore di lezioni, divise in 6 moduli didattici e fruibili online attraverso i video del nostro eLearning. Dovrete anche prevedere un investimento economico di 2mila euro che, come sempre accade per l’offerta del nostro Ateneo, sono pagabili in rate e prevedono delle quote ridotte per alcune categorie che vi invitiamo a chiederci attraverso i nostri canali. Intanto possiamo anticiparvi che il prezzo scende a 1800 euro per queste due categorie:
- Laureati in discipline economico-giuridiche e in Scienze Motorie da meno di 24 mesi;
- Laureati presso Unicusano.
La filosofia di Unicusano Ternana
La filosofia di Unicusano Ternana, la nostra squadra, fa capire come si possa avere un approccio diverso allo sport, anche ad uno nazional popolare come il calcio. Si tratta, infatti, di una squadra la cui priorità non sono i risultati sportivi (che comunque interessano) quanto la sua opera di sensibilizzazione alla ricerca in Italia.
Fedele alla terza missione dell’università Niccolò Cusano, quella della divulgazione del sapere, infatti, la squadra di Mister Pochesci ha sposato l’idea di parlare ai giovani sui temi importanti e di usare il fascino dei suoi giocatori per accendere e tenere accesi i riflettori sullo stato dei ricercatori in Italia. Forse anche così si potranno tenere i cervelli in Italia.
Il video virale di Mister Pochesci ha fatto il giro del web e delle bacheche dei social ed è stato strumentalizzato in modo sbagliato per dare di lui e della sua gestione della squadra un’idea sbagliata. Poco importa, se non per farvi notare, per l’ennesima volta, quanto interesse riesca a canalizzare questo sport a livello di agenda setting italiano e di vita quotidiana di tutti noi. Usiamo il flusso nel modo giusto. Indirizziamo verso il bene che si deve e dobbiamo fare.
Ora che avete compreso come l’esonero di Montella dal Milan sia uno spunto per voi per studiare e diventare professionisti del calcio o dello sport più in generale affinché questo non avvenga di nuovo, dimostrate la vostra serietà fin da ora. Come? Impegnandovi a cercare tutte le informazioni di cui avete bisogno per fare le giuste valutazioni attraverso la lettura costante degli articoli del nostro blog universitario della città di Catania e non solo. Anche scrivendoci attraverso l’apposito form di richiesta per farci le domande che vi serve di farci.